Oggi vi porto a Neive, una gemma incastonata tra le colline del Barbaresco, nel cuore delle Langhe. Non è solo uno dei borghi più belli d'Italia, ma un luogo dove ogni pietra, ogni vicolo, ogni scorcio racconta una storia millenaria. Neive non si visita, si vive. Si respira la sua storia, ci si perde nei suoi silenzi e ci si inebria con il profumo dei suoi vini.
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Le origini e le storie che non ti aspetti
La storia di Neive si perde nella notte dei tempi. Il suo nome, secondo alcuni, potrebbe derivare dalla famiglia romana dei Gens Naevia, che qui avrebbe avuto possedimenti. Ma la leggenda più affascinante ci riporta al Medioevo e alla figura di un fantasma: si narra che il Castello di Neive, oggi purtroppo distrutto, fosse infestato dallo spirito di una donna. Il suo fantasma, vestito di bianco, sarebbe stato visto volteggiare tra le mura, proteggendo il borgo dai pericoli.
Un'altra credenza popolare narra di un misterioso pozzo dei desideri situato nel centro del borgo. Si dice che chiunque vi getti una moneta, esprimendo un desiderio con il cuore puro, lo vedrà avverarsi.
I vini, una tradizione che si tramanda da secoli
Neive è famosa in tutto il mondo per i suoi vini, in particolare per il Barbaresco. La tradizione vinicola qui ha radici profonde. Antichi documenti testimoniano come già nel Settecento i vini di Neive fossero molto apprezzati. La storia del vino si intreccia con quella del borgo: i contadini, le famiglie nobili, tutti hanno contribuito a fare di Neive la capitale del Barbaresco.
Ancora oggi, passeggiando per le vie, si possono scorgere le antiche cantine interrate scavate nel tufo. Questi luoghi magici, freschi e silenziosi, sono il cuore pulsante della tradizione vinicola di Neive. Qui il tempo sembra essersi fermato, e il profumo del mosto fermentato si mescola con quello della storia.
Feste, sagre e tradizioni
Neive è un borgo vivo, animato da eventi e tradizioni che celebrano la sua identità. Tra le feste più sentite c'è la Festa patronale di San Michelissimo, un appuntamento imperdibile per la comunità locale e i visitatori. Durante i giorni della festa, le strade si riempiono di musica, bancarelle, e si possono gustare le specialità gastronomiche locali. Non meno importante è la festa in onore di San Gervasio, un'altra occasione per vivere appieno l'atmosfera autentica del borgo, con raduni, funzioni religiose e momenti di convivialità.
Inoltre, il borgo è spesso teatro di eventi legati al mondo del vino e della gastronomia, come la fiera enologica "Neive Vino E...", dove è possibile degustare i migliori vini del territorio e incontrare i produttori.
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Un borgo da esplorare e da vivere
Oltre ai vini, alle leggende e alle tradizioni, Neive è un vero e proprio museo a cielo aperto. Il suo centro storico, con le sue strade acciottolate e le sue case in mattoni, è un invito a perdersi. Non perdetevi la Torre dell'Orologio, simbolo del borgo, e la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che custodisce al suo interno opere d'arte di grande valore.
E non dimenticate di fare una sosta in una delle tante osterie e enoteche del borgo, dove potrete assaggiare i prodotti tipici del territorio, accompagnati, ovviamente, da un buon calice di Barbaresco.
Neive è un luogo magico, dove storia, tradizione e bellezza si fondono in un'esperienza indimenticabile. È un borgo che va scoperto lentamente, assaporato con calma, proprio come si fa con un buon bicchiere di vino.